La
Duloxetina nel disturbo depressivo maggiore del paziente anziano.
L’efficacia
della duloxetina, un inibitore della serotonina e della norepinefrina, è stata
valutata all’interno di uno studio finalizzato al trattamento del disturbo
depressivo maggiore e del dolore ad esso collegato nei pazienti di età uguale o
maggiore a 55 anni.
Il
metodo utilizzato per testare l’efficacia del prodotto è stato quello di
strutturare uno studio multicentrico a gruppi paralleli, nei quali i pazienti
venivano randomizzati in doppio cieco fra la somministrazione della duloxetina
(60 mg/die N=47) e la somministrazione di un placebo (N=43) per 9 settimane.
L'
evoluzione della condizione depressiva è stato misurata mediante apposito test
(Ham-D-17) mentre il dolore è stato monitorato mediante le classiche scale
visuo-analogiche del dolore.
Gli
effetti collaterali sui pazienti con 55 o più anni sono stati ricavati da 6
studi randomizzati in doppio cieco, nei quali i pazienti depressi ricevevano
placebo (N=90) e duloxetina (40mg/die; 120mg/die N=119).
RISULTATI:
La combinazione dei risultati dei due studi ha mostrato che la duloxetina è
superiore al placebo. La possibilità stimata di remissione della condizione
depressiva dei pazienti trattati con duloxetina (44.1) è risultata nettamente
superiore al placebo (16.1). La riduzione del dolore è anch’essa superiore nel
gruppo trattato che in quello non trattato.
Guido
Zamperini
Fonte:
Am J Geriatr psichiatry. 2005 Mar;13(13):227-35