Magnetoterapia cerebrale favorisce recupero ictus
Una stimolazione magnetica transcranica ripetuta
favorisce il recupero
delle funzioni motorie dopo un ictus.
Lo studio pilota è stato realizzato un piccolo numero
di pazienti da
Felipe Fregni e colleghi della Harvard Medical School di Boston. Ai pazienti
è stata applicata sul cranio una spirale attraverso cui passa una corrente
che genera un campo magnetico, che deprime la corteccia sana stimolando
indirettamente quella colpita. I pazienti sono stati suddivisi in due
gruppi: uno è stato sottoposto a cicli di stimolazione vera, l'altro a cicli
di stimolazione finta. Al termine di ogni ciclo, tutti i partecipanti sono
stati sottoposti a tests per rilevare l'abilità motoria delle mani. I
pazienti trattati effettivamente hanno migliorato del 50 per cento la
propria abilità motoria. E' interessante notare che un ulteriore gruppo di
controllo di 6 soggetti sani, quindi che non avevano subito ictus, non hanno
riportato alcuna variazione nella loro capacità motoria.
Fonte: Neurology 2005;64:1802-1804
Commento di Luca Puccetti
Se si considera l'importanza della capacità motoria
delle mani nei
soggetti colpiti da ictus si comprende che anche un piccolo miglioramento di
questa funzione si tradurrebbe in un enorme vantaggio per la qualità di vita
di tali pazienti. Ovviamente lo studio è molto piccolo e dunque dovrà essere
convalidato da trials di più ampie dimensioni e con un follow-up adeguato a
valutare gli effetti a lungo termine.