PILLOLE DI MEDICINA TELEMATICA – Marzo 2003
A cura di Daniele Zamperini- Raimondo Farinacci - Marcello Gennari
ONCOLOGIA
Mammografia oltre i 75 anni: serve?
I grandi trial sulla prevenzione del tumore della mammella prendono in considerazione principalmente le donne di età inferiore a 70 anni.
In questo studio retrospettivo, sono stati valutati i dati ottenuti da 12,038 donne di età uguale o superiore a 69 anni al momento della diagnosi di neoplasia mammaria. Le informazioni vennero ottenute dal Surveillance, Epidemiology, and End Results (SEER) program e dal database Medicare.
Le donne di 75 anni o più presentavano una maggiore probabilità rispetto alle donne più giovani di presentare al momento della diagnosi uno stadio IIA o peggiore (44% contro 36%).
Le donne più anziane avevano meno probabilità di avere eseguito una mammografia di screening entro un periodo di 2 anni dalla diagnosi (59% contro 67%).
Nell'ambito delle donne che avevano eseguito una mammografia di screening entro i due anni, la prevalenza dello stadio IIA o peggiore non differiva tra il gruppo delle donne più giovani e quelle più anziane.
Escludendo le pazienti con carcinoma duttale in situ e aggiustando i dati per il grading della neoplasia e per numero di visite mediche, le donne che furono sottoposte a mammografia diagnosticarono neoplasie più piccole rispetto alle donne che non furono sottoposte a screening; in particolare questa osservazione risultò più significativa per le donne più anziane.
Si dimostra quindi che l'esecuzione dello screening può portare a diagnosi più precoce di neoplasia nelle donne più anziane.
Rimane da dimostrare interamente un eventuale aumento di sopravvivenza nel gruppo di screening e, più in generale, se i benefici compensino i rischi.
Per questo l'American Geriatric Society raccomanda lo screening nelle donne anziane che non abbiano gravi condizioni di comorbidità: in particolare suggerisce tale screening nei soggetti che presentino una aspettativa di vita di almeno 4 anni.
Randolph WM et al
Regular mammography is associated with elimination of age-related disparities in size and stage of breast cancer at diagnosis
Ann Intern Med 2002 Nov 19; 137: 78-90