Confermato: Bioflavonoidi sconsigliati in gravidanza
Il Ministero della Salute ha fatto seguito al suo comunicato (Gazzetta Ufficiale n. 167 del 18.07.02) in cui veniva sottolineato che " la problematica concernente la sicurezza d'uso dell'assunzione di supplementi di bioflavonoidi durante la gravidanza è attualmente oggetto di approfondimento a seguito della segnalazione, per alcune di tali sostanze, della possibilità di aumento del rischio di gravi patologie, pur rare, nel primo anno di vita..." per cui era disposto l'inserimento nell'etichetta di integratori che contenessero tali sostanze della seguente avvertenza: "Non assumere durante la gravidanza".
Era stato da noi evidenziato che numerosi prodotti farmaceutici cosiddetti "venotropi", erano frequentemente prescritti, anche in gravidanza, per disturbi vascolari periferici non essendo considerati controindicati. Si trattava di farmaci quali la Diosmina, la Mirtillina, l'Escina, la Troxerutina, il Rutoside, l'Oxerutina.
Abbiamo percio' consigliato ai medici, pur non essendo tali avvertenze riportate nelle schede tecniche delle specialita' farmaceutiche, di tenerne conto in fase prescrittiva.
Attualmente il Ministero, con una serie di provvedimenti (DECRETO 24 ottobre 2002 e DECRETO 15 novembre 2002, G.U. n. 273 del 21-11-2002, DECRETI del 24 ottobre 2002 G.U. n. 271 del 19-11-2002 e G.U. n. 272 del 20-11-2002, ecc.) ha trasferito tale avvertenza anche in riferimento alle specialita' farmaceutiche.
Si ribadisce quindi la necessita' di evitare la prescrizione di farmaci a base di bioflavonoidi in corso di gravidanza.
DZ