Si
possono usare le cefalosporine nei pazienti allergici alla penicillina?
Esiste
davvero una reazione crociata da penicilline e cefalosporine?
Per
determinarlo è stato effettuato uno studio retrospettivo di coorte utilizzando
il database United Kingdom General Practice Research.
Sono stati
selezionati tutti i pazienti che avevano avuto una prescrizione di penicillina
seguita da una di cefalosporina e che avevano manifestato un evento di tipo
allergico nei 30 giorni seguenti ogni prescrizione. E' stato effettuato poi un
paragone con i pazienti che avevano ricevuto una prescrizione di penicillina
seguita da una di sulfamidico.
In totale
sono stati identificati 3.375.162 pazienti trattati con penicillina; di questi
506.679 (15%) hanno in seguito ricevuto una cefalosporina.
Il rischio
di sviluppare un evento allergico per i pazienti che avevano avuto un evento
precedente era di 10,1 (IC95% 7,4-13,8) rispetto a chi non aveva avuto un evento
in precedenza. Il rischio assoluto di avere una reazione anafilattica dopo la
somministrazione di cefalosporina era di 0,001%. Al contrario il rischio di
avere una reazione allergica dopo somministrazione di sulfamidico piuttosto che
di cefalosporina, era di 7,2 (IC 3,8-13,5).
Gli autori
concludono che nei pazienti allergici alla penicillina il rischio di reazioni
allergiche ad una successiva somministrazione di cefalosporine o sulfamidici è
aumentato, anche se il rischio di anafilassi è molto basso.
Per tale motivi gli autori ritengono che le cefalosporine possano essere
prese in considerazione per i soggetti con allergia nota alla penicillina.
Ref: Am J Med 2006 Apr; 119: 354.e11-354.e19
Commento
di Renato Rossi
E’ stato affrontato uno spinoso problema: si puo’ prescrivere con ragionevole sicurezza una cefalosporina a pazienti con anamnesi di reazioni di tipo allergico alle penicilline? Questo studio, effettuato su un databese veramente notevole, conferma l'impressione clinica che le cefalosporine siano in grado di causare reazioni allergiche in pazienti gia’ allergici alle penicilline. Il rischio però non sembra diminuire di molto con l'uso alternativo di sulfamadici, aspetto quest'ultimo che non può essere spiegato con la cross-reattività invocata per le cefalosporine. E’ possibile che soggetti allergici alla penicillina abbiano una reattività’ aspecifica maggiore rispetto agli altri soggetti..
Nonostante
lo studio in questione abbia documentato una percentuale veramente molto bassa
di anafilassi, occore comunque operare con molta prudenza. Infatti sarebbe
difficile rispondere in sede medico-legale di fronte ad una eventuale
contestazione di un evento grave, seppur molto raro, quando esistono antibiotici
alternativi alle cefalosporine da usare nei soggetti allergici alla penicillina,
che sono tra l'altro altrettanto efficaci e maneggevoli.