L'aggiunta di esomeprazolo riduce molto di più il rischio di recidiva
rispetto alla sostituzione dell'ASA con clopidogrel in pazienti vasculopatici
HP negativi con pregressa emorragia gastroenterica da ASA.
Sono stati considerati pazienti vasculopatici con storia di sanguinamento
gastroenterico da ASA. Dopo la guarigione dell'ulcera 320 pazienti HP negativi
sono stati arruolati nello studio. Tra questi 161 sono stati messi in
trattamento con clopidogrel 75 mg/die e 159 con 80 mg/die di aspirina pìù 20
mg/die di esomeprazolo. L'end point predefinito era rappresentato dalla
recidiva dell' emorragia gastroenterica causata da ulcera. La recidiva del
sanguinamento è stata osservata in 13 pazienti tra quelli trattati con
clopidogrel ed in 1 tra quelli trattati con ASA e esomeprazolo. L'incidenza
cumulativa annuale del sanguinamento GI è stata dell' 8.6 percento (95 CI:
4.1 - 13.1 percento) nel gruppo clopidogrel e dello 0.7 percento (95 CI: 0 -
2.0 percento) in quello ASA e esomeprazolo (differenza: 7.9 punti percentuali;
95 CI per la diferenza: 3.4 - 12.4; P=0.001).
Conclusioni: Le evidenze dello studio dimostrano che nei pazienti
vasculopatici HP negativi con pregresso sanguinamento GI da ASA, la
prevenzione secondaria con l'aggiunta di esomeprazolo all'ASA è nettamente
superiore alla sostituzione dell'ASA con clopidogrel. Pertanto questi
risultati non supportano le attuali linee guida americane sulla prevenzione
secondaria del sanguinamento GI da ASA.
Fonte: NEJM, 2005; 352:238-244.
Link:
http://content.nejm.org/cgi/content/short/352/3/238