"Scienza e Professione"
Mensile di informazione e varie attualita' - Reg.
Trib. Roma n. 397/2004 del 7/10/2004
Resp.: Daniele Zamperini O.M. Roma
19738 - O. d. G. Lazio e Molise 073422
RMN meglio della TAC senza MdC nella diagnosi dell'ictus emorragico
La Risonanza magnetica nucleare (RMN) è accurata quanto la
tomografia assiale computerizzata (TAC) senza mezzo di contrasto (MdC) nella diagnosi
degli ictus emorragici acuti, ma è nettamente superiore nell'dentificazione delle
emorragie cerebrali croniche.
L'arruolamento è stato stoppato a 200 pazienti dal comitato etico allorquando è apparso
chiaro che la RMN era superiore nella diagnostica dei pazienti con sintomi suggestivi di
ictus evidenziando emorragie non rivelate dalla TAC senza MdC.
La RMN è risultata infatti positiva in in 71 pazienti, la TAC in 29 (P<.001). nella
diagnosi delle emorragie acute le due metodiche sono risultate equivalenti, (96% di
concordanza).Una emorragia cuta è stat diagnosticata in 25 pazienti sia con RMN che con
TAC. In 4 ulteriori pazienti l'emorragia era evidente alla RMN, ma non alla TAC senza MdC,
ed è stat interpretratta in tutti e quattro i casi come infarcimento emorragico di una
lesione primitivamente ischemica. In 3 pazienti le lesioni sono state interpretrate come
emorragie acute con la TAC e croniche con la RMN. Un caso di emorragia subaracnoidea è
stato identificato solo con la TAC. In 49 pazienti, la maggior parte dei quali con
microsanguinamenti, l'emorragia è stata evidenziata solo con la RMN.
fonte: JAMA. 2004;292:1823-1830