Quali sono le droghe più
pericolose?
Uno studio pubblicato dal Lancet offre una classificazione delle
varie droghe basata sulla loro capacità di provocare danni
fisici, dipendenza e danni sociali.
Uno studio provocatorio pubblicato dal Lancet ha cercato di
rispondere alla domanda se sia possibile classificare in modo
obiettivo la pericolosità delle droghe. I ricercatori sono
partiti dalla classificazione attualmente esistente nel Regno
Unito che divide le droghe in tre categorie: A, B e C, essendo
quelle di categoria A le più pericolose e quelle di categoria C
le meno dannose. A parere degli autori questa classificazione non
è evidence based. I danni che le droghe possono causare sono di
tre tipi: danni fisici, danni dovuti alla dipendenza e danni
causati alla società. Gli autori hanno chiesto ad un panel di
esperti di classificare le varie droghe sulla base di questi tre
tipi di danno. Tra i membri che hanno partecipato allo studio vi
sono anche esperti che fanno parte del comitato governativo sulle
droghe.
La classifica che ne è uscita riporta al primo posto come
pericolosità l'eroina, al secondo la cocaina e al terzo i
barbiturici. Seguono al quarto posto il metadone, al quinto posto
l'alcol, al sesto la chetamina, al settimo le benzodiazepine,
all'ottavo le anfetamine, al nono il tabacco e al decimo la
cannabis. Al dodicesimo posto si classifica l'LSD e al sedicesimo
l'ecstasy. Gli autori, in una tabella allegata allo studio, fanno
notare che alcol e tabacco attualmente non sono classificati in
nessuna delle tre categorie ufficiali di droga mentre rendono
conto per circa il 90% dei decessi causati ogni anno da abuso di
sostanze. Gli studiosi, nelle loro conclusioni, auspicano che le
autorità regolatorie tengano conto di queste nuove evidenze nella
classificazione della pericolosità delle droghe.
Fonte:
Nutt D et al. Development of a rational scale to assess the harm
of drugs of potential misuse.
Lancet 2007 Mar 24; 369.1047-1053
(commento di Renato Rossi su www.pillole.org)