Medicina e arte
La mostra di pittura di Gianni Reale al Congresso di Chirurgia della Tiroide di Scanno

Nella cornice affascinante e salubre della cittadina di Scanno si è tenuto l’8- 9- 06 il Congresso di Chirurgia della Tiroide. Ma gli argomenti non sono stati limitati alla sola Medicina: parallelamente agli incontri puramente scientifici un ampio spazio e’ stato riservato ad aspetti artistici e culturali generali, grafici e storici.

Nell’ambito grafico un interesse particolare hanno destato i lavori dell’ artista Gianni Reale. Tale interesse e’ legato sia alle tematiche sia alla particolare cromaticita’ delle opere.

Ma perche’ una mostra di pittura ad un Congresso medico?

L’ artista ci ha sottolineato il forte legame che la sua pittura ha con la salute, essendo legata strettamente alla sua esperienza di vita e alla sua storia personale. L’ attività pittorica di Reale è infatti molto recente, legata alla devastante scoperta di una malattia molto grave (comportante un trapianto di organo) e al successivo superamento della malattia stessa, con una “rinascita” spirituale ed emotiva che, da semplice artigiano, sfociava in una immensa passione artistica.

E’ curioso osservare come la particolare modalita’ espressiva tipica, attualmente, del Reale, sia nata dal caso che tante volte guida la vita di scienziati e artisti: da una pennellata sbagliata, venuta fuori senza premeditazione, che apriva un nuovo campo di profonda espressivita’.

Attraverso le opere di questo artista si evidenzia continuamente proprio il tema della ricerca, del tendere verso gli elementi profondi, essenziali e modulari che costituiscono la “base invisibile” della realtà. Nella ripetizione degli elementi base, resi individuali dalla variazione cromatica “affettiva”, si scorge infatti, sempre presente, l’interesse per la trama sottostante del reale.

L’ultimo periodo, rappresentato dai quadri esposti ci consegna alle strutture microscopiche e modulari della natura, sia essa vegetale, animale, psichica. La visione di queste opere, indispensabile al di là delle parole, illustra un percorso di ricerca forse ancora in fieri, che lo stesso autore non è in grado di guidare, espressione istintiva e quasi inconsapevole del proprio io profondo, che rende l’ artista stesso meravigliato di ciò che, attraverso lo strumento pittorico, fuoriesce  e si manifesta sulla tela. Un artista spontaneo ma intenso, che va seguito attentamente in questa ricerca di se stesso, che tutti vorremmo effettuare.

Le foto pubblicate non rendono giustizia all' impatto visivo, bisogna vedere direttamente.
GIANNI REALE- Via Cornelia 198, Roma

R.F.