“MISTERIOSE
PRESENZE” (di Massimo Biondi)
Tutto e’ cominciato diversi anni fa con un giovane medico che, in
seguito a un banale, banalissimo incidente, si provoca la frattura di una gamba.
Immobilizzato a letto con una voluminosa ingessatura, incapace di
trascorrere passivamente il tempo, il giovane medico non trova altro da fare che
sedersi davanti ad una macchina da scrivere e cominciare a raccontare storie.
E’ cosi’ che nasce la carriera di uno dei piu’ interessanti e conosciuti
medici scrittori contemporanei. Massimo Biondi, anche se ormai non e’ piu’
il giovanissimo medico di allora, e’ certamente un autore versatile e
interessante. Scrive, con un raro taglio molto leggero, libri di divulgazione
medica ma non rifugge da argomenti di tutt’altro genere, come appunto il suo
ultimo libro “Misteriose presenze”, viaggio
letterario tra case infestate e luoghi maledetti. Appassionato di fantascienza e
di mistero, Biondi non poteva farsi certamente sfuggire un argomento cosi’
stimolante e lo percorre da par suo, viaggiando tra le brughiere inglesi e le
campagne italiane, tra antichi manieri e moderni appartamenti, visitando e
raccontando storie di fantasmi, di impressioni, di presenze.
Pur definendosi una “capra” (termine che rappresenta i soggetti
scettici e increduli verso questi fenomeni) in realta’ ne parla con evidente
passione, ma anche con competenza e obiettività, esaminando i fenomeni da tutti
i lati: quelli banalmente naturali, quelli misteriosi e quelli addirittura
inspiegabili.
E’ una lettura interessante e scorrevole, che certamente piacerà sia
agli scettici che alle persone “piu’ aperte” a questo tipo di fenomeni.
Pubblicato tra gli Oscar Mondatori nella collana “Nuovi Misteri”
(costo di 8 euro).