Non associare simvastatina e amiodarone!
La GU del 2.09.02 sono ha pubblicato
due Decreti Ministeriali modificano le schede tecniche dei farmaci a base di simvastatina
ed amiodarone, con l'inserimento di notizie rilevanti concernenti l'interazione tra le due
sostanze.
Il Ministero ha evidenziato che "il rischio di miopatia/rabdomiolisi è notevolmente
aumentato dall'uso concomitante di simvastatina a dosi elevate e amiodarone. Pertanto per
i pazienti che assumono simvastatina in tempia concomitante con amiodarone, il dosaggio di
simvastatina non deve superare i 20 mg/die.
Nel corso di uno studio clinico non ancora concluso è stato osservato un aumento
del rischio di miopatia di 10 volte, da 0, 5% a 5, 4%, nei pazienti trattati con
simvastatina al dosaggio di 80 mg e amiodarone.
Pertanto nei pazienti che assumono simvastatina in terapia concomitante con amiodarone, il
dosaggio di simvastatina non deve superare i 20 mg/die".
Considerando che l'amiodarone è un antiaritmico diffusamente usato, e che la simvastatina
è indicata nella terapia secondaria di soggetti infartuati, è possibile che un numero
non indifferente di soggetti possa far uso di entrambe le sostanze.
Non è ben chiaro il criterio in base al quale viene stabilità una soglia (di 20 mg. di
sinvastatina) sotto la quale l'associazione è ritenuta tollerabile, tuttavia è
importante adeguare immediatamente i dosaggi alle nuove disposizioni ministeriali, a
scanso di gravi complicazioni medico-legali in caso di effetti avversi.
Daniele Zamperini (riportata su Tempo Medico)