Le nuove norme per la partecipazione
dei medici a convegni e congressi scientifici
Decreto legislativo n. 219 del 24.04.06, Gazzetta Ufficiale n. 142 del
21.06.06 - Suppl. Ordinario n. 153
L'articolo 124 del citato provvedimento definisce le regole che le imprese
farmaceutiche devono seguire nell'organizzazione e nel finanziamento delle
riunioni scientifiche, che devono essere orientate allo sviluppo delle
conoscenze nei settori della chimica, tecnica farmaceutica, biochimica,
fisiologia, patologia e clinica; è invece espressamente vietata la loro
partecipazione a convegni o riunioni a carattere sindacale.
I medici possono partecipare a queste riunioni scientifiche con oneri a carico
delle imprese farmaceutiche. Questi oneri non possono essere estesi ad
eventuali accompagnatori e l'ospitalità non può eccedere le 12 ore
precedenti l'inizio del congresso e le 12 ore successive alla conclusione
dello stesso.
Tale modalità di partecipazione è consentita anche ai medici di medicina
generale ed ai pediatri di libera scelta, limitatamente ai convegni e
congressi di tipo educazionale su temi pertinenti e con accreditamento ECM e
previa segnalazione alla struttura sanitaria di competenza.
Il provvedimento e' molto complesso, e presenta numerose sfaccettature che
certamente saranno oggetto di dibattito. Puo' essere sottolineato, ad esempio,
che le norme restrittive citate prima non vanno applicate nei casi in cui un'
Azienda Farmaceutica sponsorizzi un convegno non attinente ai propri farmaci,
ne' se l' eventuale sponsor sia un' Azienda non farmaceutica. E' ipotizzabile
quindi la possibilita' di sponsorizzazioni incrociate.
Per un esame dettagliato si invita alla lettura integrale del provvedimento.
La normativa entra in vigore il 6 luglio 2006.
Commento di Luca Puccetti
E così è stata ribadita la schedatura dei MMG e PLS. Una sorta di categoria
speciale da tenere sotto stretto controllo. Chiarissimo è il segnale che
viene mandato: i MMG e i PLS sono a rischio di comportamenti illeciti più dei
dipendenti del SSN o di Enti accreditati e vanno schedati. Non si comprende da
chi dovrebbe essere fatta la segnalazione, forse dal medico stesso ? o dalla
ditta che lo sponsorizza ? Già si sente puzza di incroci tra i profili di
spesa e le segnalazioni di sponsorizzazione.... Nessun trattamento da
sorvegliato speciale per i dipendenti, nemmeno per coloro che operano nei
Centri autorizzati alla prescrizione dei farmaci di altissimo costo e che
possono orientare la prescrizione di un' intera area vasta o regione. Nessun
archivio speciale per chi partecipa o realizza clinical trials e gira il mondo
a "spiegare" i mirabolanti risultati raggiunti passando da un aereo
all'altro in una sorta di giostra perpetua.