Centinaia di laboratori in tutto il mondo stanno accelerando la ricerca di test sierologici specifici per il nuovo coronavirus, in grado di confermare la presenza di un’infezione in atto (IgM) o pregressa (IgG). I test ricercano in modo selettivo nel sangue intero, plasma o siero del paziente anticorpi che riconoscono porzioni specifiche del virus, in genere le glicoproteine “spike” presenti sulla superficie necessarie al virus per entrare nelle cellule e infettarle.