Uno studio randomizzato e controllato suggerisce che la chemionucleolisi con condoliase è più efficace del placebo nei pazienti con ernia discale lombare.

 Una revisione sistematica della letteratura suggerisce che la perdita di peso ottenuta mediante dieta con/senza attività fisica comporta una riduzione delle morti premature negli adulti obesi.

 Nuovi trattamenti e nuove linee guida per il trattamento e la prevenzione dell'emicrania.

 L'ipertiroidismo subclinico è caratterizzato da bassi valori di TSH con valori normali di FT3 e FT4. Il trattamento deve essere individualizzato in base ai valori di TSH, all'età del paziente, all'esistenza di condizioni cliniche specifiche e alla presenza di sintomi.

 Secondo uno studio retrospettivo spagnolo le statine in prevenzione primaria negli anzini sarebbero utile per i pazienti con diabete tipo 2 nella fscia d'età compresa tra 75 e 84 anni.

 Uno studio randomizzato e controllato dimostra che la titolazione della terapia antipertensiva effettuata sulla base dei valori di pressione registrati tramite automonitoraggio comporta un maggior controllo della pressione sistolica rispetto alla usual care. 

 Nello studio ASCEND l'ASA ha ridotto, nei diabetici senza precenti cardiovascolari, il rischio di eventi cardiovascolari, con un aumento delle emorragie maggiori.

 Le nuove linee guida sul trattamento ipoglicemizzante del diabete tipo 2 enfatizzano la personalizzazione del trattamento sulla base di alcune caratteristiche cliniche e di alcune variabili.

 Un panel di esperti consiglia, nei soggetti con meno di 60 anni con PFO e pregresso ictus o TIA, come prima scelta, l'intervento di chiusura piuttosto che la sola terapia medica.