Il rapporto con le madri e lo sviluppo sessuale dell'adolescente
E' noto come l'eta' adolescenziale cominci a portare le prime
problematiche sessuali, molto sentite dai giovani ma manifestantesi in maniera assai
diversa da caso a caso.
E' noto infatti che, in tale settore, gli adolescenti si dividano fondamentalmente in due
categorie: quelli che hanno esperienze sessuali precoci e quelli che raggiungono questa
fase in tempi piu' tardivi. In realta possono effettuarsi anche classificazioni
differenti: esistono, ad esempio, soggetti che hanno tendenza a relazioni di breve durata
e sono promiscui, mentre altri allacciano legami duraturi e "monogami" gia' in
giovane eta'.
Ci si e' chiesti se queste differenze siano dettate da motivazioni ormonali e puramente
biologiche o da motivazioni psicologiche e sociali: sono solo gli ormoni a scatenare la
spinta sessuale negli adolescenti? E' stata percio' effettuata una indagine (Toon e Gun)
che ha esaminato le problematiche sessuali adolescenziali in rapporto a certe tipologie
materne. Gli autori hanno individuato fondamentalmente due tipi di madri: la madre
"controllante" e la madre "coinvolgente". La madre
"controllante" e' caratterizzata da una serie di modalita' e di strategie
relazionali che tendono alla disciplina e al continuo e persistente controllo del
comportamento del figlio: esse controllano e spesso strutturano la relazione madre-figlio
e la relazione del figlio con l'esterno in base a comportamenti iperprotettivi.
La madre "coinvolgente" ha un comportamento caratterizzato da modalita'
relazionali tendenti al continuo supporto ed approvazione delle iniziative del figlio: le
madri coinvolgenti modulano le relazioni affettive attraverso strategie che stimolano il
raggiungimento dell'autonomia del figlio gia' in eta' precoce.
Mediante un apposito questionario sono state ricostruite le caratteristiche
comportamentali sessuali degli adolescenti in relazione alle tipologie materne. Cio
ha permesso di avere un quadro delle diverse modalita' e delle diverse tipologie di
relazioni intime e del corteggiamento:
-I figli di madri "coinvolgenti" tendono ad avere rapporti sessuali precoci
(14-16 anni in media), relazioni affettive intense e durature e rapporti sessuali
frequenti generalmente con lo stesso partner.
-I figli di madri "controllanti" tendono ad avere rapporti sessuali in eta' piu'
tarda (18 anni in media), privilegiano relazioni affettive di breve durata anche se
intense ed hanno rapporti sessuali frequenti con partner diversi.
In pratica si e' evidenziato come il supporto e il controllo materno finiscono per
influenzare enormemente le diverse maniere di porsi degli adolescenti nei riguardi
dell altro sesso. Viene anche confermata in qualche modo l'ipotesi che il rapporto
con il partner tenda a riprodurre le situazioni e le modalita' relazionali legate al
proprio passato infantile.
Gli elementi della dualita' madre-figlio sembrano dunque quelli fondamentali dotati delle
potenzialita di sollecitare, ritardare e modulare diversamente la qualita' delle
prime esperienze sessuali.
Verificando poi l evoluzione di tali problematiche in eta piu adulta, lo
studio ha anche evidenziato, tuttavia, come l'influsso di questo stile genitoriale tenda a
diminuire col tempo, in relazione soprattutto alla comparsa di modalita' di innamoramento
piu' mature e complesse.
"Psicologia contemporanea" n.163- Gennaio-Febbraio 2001