Vaccino antinfluenzale e rischio di eventi cardiovascolari
Il rischio di eventi cardiovascolari aumenta dopo una malattia infettiva
ma non dopo la vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica.
Alcuni autori hanno esaminato l'United Kingdom General Practice Research
Database, che registra i dati sanitari di più di 5 milioni di pazienti, per
testare l'ipotesi se dopo una vaccinazione antinfluenzale o dopo una malattia
infettiva aumentasse il rischio di infarto miocardico o di ictus.
Lo studio ha permesso di escludere che vi sia un aumento del rischio dopo
vaccinazione antinfluenzale, antipneumococcica o antitetanica mentre ha
evidenziato tale aumento in seguito ad una infezione delle vie respiratorie,
specialmente nei primi tre giorni. L'aumento del rischio di infarto è di quasi
5 volte mentre per l'ictus è di circa 3 volte. Il rischio aumenta anche in
corso di infezione urinaria, ma in modo meno pronunciato.
Smeeth L et al. Risk of Myocardial Infarction and Stroke after Acute Infection
or Vaccination
N Engl J Med 2004 Dec 16; 351:2611-2618
Commento
Lo studio conferma l'ipotesi che le malattie infetttive hanno un effetto
protrombotico, probabilmente perchè innescano un processo infiammatorio.
Dati tranquillizzanti invece per quanto riguarda le vaccinazioni. In particolare
la vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica (spesso somministrate
contemporaneamente a soggetti anziani o a rischio) non sono
associate ad un aumento del rischio cardiovascolare.