"Scienza e Professione"
Mensile di informazione e varie attualita' - Reg.
Trib. Roma n. 397/2004 del 7/10/2004
Resp.: Daniele Zamperini O.M. Roma
19738 - O. d. G. Lazio e Molise 073422
Effetti dei supplementi di alfa-Tocoferolo e di beta-Carotene sui differenti tipi di
ictus
Nello studio Alpha Tocopherol, Beta Carotene Cancer Prevention Study, supplementi di
alfa-Tocoferolo hanno diminuito il rischio di ictus del 14%, mentre il beta-Carotene ha
aumentato il rischio di emorragie intracerebrali del 62%. In questo studio sono stati
illustrati gli effetti post-intervento a 6 anni di supplementi di alfa-Tocoferolo e di
beta-Carotene sullictus e sui suoi sottotipi.Un totale di 29.133 uomini fumatori, di
età compresa tra i 50 ed i 69 anni, ha ricevuto, in modo random, giornalmente,
alfa-Tocoferolo ( 50mg ), beta-Carotene ( 20mg ), entrambi o placebo per 5-8 anni.
Allinizio del follow-up post-trial 24.382 uomini erano ancora a rischio di un primo
evento di ictus. Durante il follow-up post-trial , 1.327 uomini sono stati colpiti da
ictus ( 1.087 infarti cerebrali, 148 emorragie intracerebrali, 64 emorragie subaracnoidee
e 28 ictus non specificati
Il rischio post-trial di infarto cerebrale è risultato elevato tra coloro che hanno
ricevuto alfa-Tocoferolo rispetto a quelli che non lhanno assunto ( RR, relative
risk = 1.13 ), mentre non sono stati osservati effetti con il beta-Carotene ( RR = 0.97 ).
I supplementi di alfa-Tocoferolo sono stati associati ad un rischio relativo
post-intervento di 1.01 per lemorragia intracerebrale e di 1.38 per lemorragia
subaracnoidea.
Il rischio relativo con i supplementi di beta-Carotene è stato 1.38 e 1.09,
rispettivamente.
Dallo studio è emerso che né i supplementi di alfa-Tocoferolo né di beta-Carotene hanno
alcun effetto preventivo post-intervento sullictus.
Stroke 2004; 35:1908-1913